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Vita Indipendente (PRO.V.I.)

Area Disabilità

Vita Indipendente (PRO.V.I.)

Azienda Sociale Cremonese, con Determinazione n. 44 del 27/04/2023, ha approvato l’Avviso pubblico per l’assegnazione di contributi per la definizione di progetti in materia di vita indipendente ed inclusione nella società delle persone con disabilità — PRO.VI 2021 ESERCIZIO 2023/2024 (RIF. DGR 5791/2021 e s.m.i., il Decreto Regionale 1047/2022 e la Deliberazione Regionale XI/7751).

La finalità dei progetti Pro.Vi è la promozione deII’incIusione sociale, la piena integrazione e partecipazione nella società delle persone con disabilità.

Secondo quanto indicato nel DPCM 21/12/2019, tramite l’implementazione dei progetti Pro.Vi si deve sostenere la “Vita Indipendente”, con la quale si intende la possibilità, per una persona adulta con disabilità, di autodeterminarsi e di poter vivere il più possibile in condizioni di autonomia, avendo la capacità di prendere decisioni riguardanti la propria vita e di svolgere attività di propria scelta.

Ciò che differenzia l’intervento di Vita Indipendente da altre azioni più di carattere assistenziale, si concretizza soprattutto nella modificazione del ruolo svolto dalla persona con disabilità, che supera la posizione di “oggetto di cura” per diventare “soggetto attivo” che si autodetermina nella ricerca di migliori condizioni di vita, a partire dalla autonomia possibile nel proprio contesto di vita familiare, formativa, sociale, lavorativa.

FINALITA' DEL SERVIZIO

La finalità dei progetti Pro.Vi è la promozione deII’incIusione sociale, la piena integrazione e partecipazione nella società delle persone con disabilità.

Secondo quanto indicato nel DPCM 21/12/2019, tramite l’implementazione dei progetti Pro.Vi si deve sostenere la “Vita Indipendente”, con la quale si intende la possibilità, per una persona adulta con disabilità, di autodeterminarsi e di poter vivere il più possibile in condizioni di autonomia, avendo la capacità di prendere decisioni riguardanti la propria vita e di svolgere attività di propria scelta.

Ciò che differenzia l’intervento di Vita Indipendente da altre azioni più di carattere assistenziale, si concretizza soprattutto nella modificazione del ruolo svolto dalla persona con disabilità, che supera la posizione di “oggetto di cura” per diventare “soggetto attivo” che si autodetermina nella ricerca di migliori condizioni di vita, a partire dalla autonomia possibile nel proprio contesto di vita familiare, formativa, sociale, lavorativa.

DESTINATARI DEL SERVIZIO

I destinatari dei progetti Pro.Vi devono sono persone di norma maggiorenni e residenti nei 48 Comuni delI’Ambito Territoriale Sociale Cremonese:

  • la cui disabilità non sia determinata dal naturale invecchiamento o da patologia connessa alla senilità (disabilità fisica, fisico/motoria e/o intellettiva);
  • che intendono realizzare il proprio progetto di vita senza il supporto del caregiver famigliare, ma con l’ausilio di un assistente personale, autonomamente scelto e regolarmente impiegato, oppure fornito da Ente terzo o da operatore professionale.

Possono accedere persone disabili in possesso del verbale di riconoscimento di invalidità civile.

Alle persone in carico alle misure B1 e B2 e Dopo di Noi potranno essere riconosciute esclusivamente le spese sostenute nelle Macro Aree non oggetto di ulteriori finanziamenti (Fondi FNA e DDN).

TIPOLOGIA DI INTERVENTO

Le azioni finanziabili con il seguente Avviso sono suddivise in Macro Aree di intervento ed i progetti individualizzati dovranno prevedere almeno due Macro Aree:

 ASSISTENTE PERSONALE
La figura dell’assistente personale assume un ruolo centrale nell’organizzazione di un progetto di vita indipendente. Con questa azione si intende sostenere l’autonomia e l’autodeterminazione di persone con disabilità con particolare attenzione all’ottica inclusiva.

 ABITARE IN AUTONOMIA
Possono essere prese in considerazione le diverse tipologie di housing/co-housing e le molteplici forme, anche sperimentali e innovative, dell’abitare sociale.

 INCLUSIONE SOCIALE E RELAZIONALE
Possono essere inseriti nel progetto integrato servizi legati al godimento del tempo libero, alla più ampia partecipazione alle plurime dimensioni della vita quotidiana, al rafforzamento dei legami e delle relazioni sociali, al supporto dell’inclusione lavorativa o all’apprendimento, nonché al trasporto e alla mobilità sociale, nella misura in cui non vengano forniti attraverso ulteriori specifici programmi di finanziamento.

 DOMOTICA
Si tratta di tecnologie domotiche e di connettività sociale che riguardano la sicurezza degli utenti e l’autonomia dell’ambiente domestico e che contribuiscono a contrastare ogni forma di segregazione.

 AZIONI DI SISTEMA
Si intendono esclusivamente le attività di promozione, informazione, sensibilizzazione, attività di monitoraggio e coordinamento del piano di vita indipendente

PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

L’istanza per l’accesso al PRO.Vi deve essere presentata al proprio Comune di residenza da parte di persone con disabilità (e/o dalle Ioro famiglie) in possesso dei requisiti di cui all’art. 3 o da chi esercita la rappresentanza legale della persona disabile, previa valutazione da parte del Servizio Sociale del Comune di residenza ed utilizzando esclusivamente il modello allegato (MODULO ISTANZA).

La domanda deve obbligatoriamente essere corredata, pena l’esclusione, dei seguenti documenti che certificano le caratteristiche del beneficiario:

  • copia del documento di identità e codice fiscale del beneficiario e del richiedente, se persona diversa;
  • copia della certificazione e del verbale di invalidità
  • eventuale adeguata/aggiornata documentazione sanitaria;
  • in presenza di tutore/AdS: fotocopia atto di nomina.
  • attestazione ISEE sociosanitario in corso di validità
  • scheda proposta di progetto individualizzato (ALLEGATO 1)

Il Comune di residenza della persona che ha presentato istanza deve trasmettere la domanda corredata dagli allegati indicati ad Azienda Sociale Cremonese.

MODALITA' DI ACCESSO

I soggetti in possesso dei requisiti devono rivolgersi direttamente all’Assistente Sociale del Comune di residenza oppure agli operatori in accordo con l’Équipe distrettuale disabilità.

Per i soli cittadini residenti nel Comune di Cremona, è possibile richiedere informazioni attraverso:

  • Sportello POIS in C/so V. Emanuele, 42 (piano terra) 26100 Cremona CR  (Tel. 0372 407316 Email: pois@comune.cremona.it). Si prega di consultare gli orari di apertura al sito istituzionale del Comune di Cremona.

E’ necessaria l’attestazione di invalidità.

Le istanze per l’accesso ai contributi economici previsti dal presente Avviso possono essere presentate a partire dalla data di pubblicazione del presente Avviso sul sito istituzionale di Azienda Sociale Cremonese e dovranno pervenire, a pena di esclusione, entro la data di seguito specificata e comunque fino ad esaurimento delle risorse disponibili: ore 12.00 del 30 novembre 2023.

Le richieste pervenute oltre il termine del 30.11.2023 saranno considerate irricevibili. Non fa fede il timbro postale.

Al momento della presentazione dell’istanza, il Comune di residenza effettuerà la verifica della congruità dei requisiti formali e provvederà a trasmettere l’istanza al Servizio Disabilità dell’Azienda Sociale Cremonese, che provvederà alla prima valutazione d’accesso in coordinamento con l’Assistente sociale del Comune di residenza della persona disabile adulta. Il tutto finalizzato alla condivisione delle iniziative progettuali eventualmente attivate dal Servizio Sociale comunale con la persona disabile e prima della valutazione multidimensionale.

Verranno presi in considerazione nella fase di valutazione i seguenti elementi:

  • gravità funzionale, intesa come limitazione dell’autonomia personale nello svolgimento delle funzioni della vita quotidiana e di tutte quelle azioni che la persona con disabilità non può svolgere direttamente;
  • tipologia degli obiettivi specifici di vita indipendente (percorsi di studio e/o lavorativi e/o attività di rilevanza sociale, azioni comuni di vita quotidiana) e presenza o meno di un progetto già avviato in tal senso;
  • progetto di deistituzionalizzazione, derivante dal bisogno rilevato da parte della singola persona con disabilità;
  • condizione familiare, abitativa, ambientale ed economica;
  • motivazione della persona e la sua propensione ad iniziare un percorso legato alla Vita indipendente (autodeterminazione)

MODALITA' DI EROGAZIONE

Per quanto riguarda le situazioni in continuità con la precedente annualità non è necessario ripresentare istanza di accesso, ma viene richiesta una relazione finale dell’annualità che riporti gli obiettivi raggiunti e proposte di prosecuzione per favorire una maggiore autonomia ed emancipazione del beneficiario.

Per le situazioni in continuità, Azienda Sociale Cremonese si riserva di valutarne la prosecuzione per l’anno 2023/2024, nei limiti dell’efficacia della proposta in relazione agli obiettivi di autonomia di vita da raggiungere e delle risorse economiche disponibili.

MODULISTICA

Di seguito, è possibile scaricare la documentazione e la modulistica:

 

Azienda Sociale Cremonese svolge la funzione di coordinamento e supporto ai Comuni attraverso gli operatori del Servizio Disabilità.

Referente per i progetti Pro.Vi.

PAOLA PAGANI - Riceve su appuntamento in orario di ufficio
Tel. 0372 803434

Ref. amm.vo per i progetti Pro.Vi.

ANNALISA VINCO- Riceve su appuntamento in orario di ufficio
Tel. 0372 803440

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